Sono nata il 27 novembre del 1984 a Coldrerio, nel Canton Ticino (Svizzera), dove vivo ancora oggi.
Nel 2015 SHAMROCK, il mio primo romanzo fantasy, è stato pubblicato dalle Edizioni Romulus. Nell’ottobre 2019 ho autopubblicato L’ABISSO DEL MITO, il mio secondo romanzo.
Attualmente, collaboro in qualità di freelance con diverse case editrici francesi, traducendo i loro romanzi in italiano.
Affetta fin dalla nascita da una tetraplegia spastica, mi servo di un paio di stampelle e della sedia a rotelle per gli spostamenti quotidiani. Ed è proprio il tema dell’handicap a fare da “filo conduttore” (pur non rappresentando mai la tematica centrale) di tutti i miei scritti. Attraverso la scrittura, cerco infatti di dimostrare che la vita vale la pena di essere vissuta, anche se vista da una sedia a rotelle.
Da quando ho imparato a farlo, scrivere è sempre stata la mia valvola di sfogo. Le parole sono il portale che mi permette di evadere dalla realtà.
Prima ancora di essere una scrittrice però, sono un’avida lettrice. «La Storia Infinita» di Michael Ende mi ha fatto scoprire il genere fantasy all’età di 9 anni e, da quel momento, non l’ho più lasciato. Alcuni dei miei autori preferiti appartenenti a questo genere sono: J.K. Rowling, Cornelia Funke, Katharine Kerr, Cecilia Randall, Juliet Marillier e Marion Zimmer Bradley. Non solo fantasy, però… Ho amato anche le opere di Tiziano Terzani, Carlos Ruiz Zafón, Isabel Allende, Kate Morton e molti altri. Credo che ognuno di loro abbia, in qualche modo, infulenzato quello che ora è il mio stile di scrittura.
Quando non sono incollata alla tastiera a scrivere nuove storie (o a tradurre quelle create da altri), è molto probabile vedermi con il naso tra le pagine di un libro e una tazza di tè accanto, oppure impegnata a fare il tifo per la mia squadra del cuore di hockey su ghiaccio. O, ancora, intenta a programmare (o anche solo a sognare) il prossimo viaggio.